24 agosto 2021
Pochi anni dopo la fondazione della Repubblica Popolare Cinese, nel 1962, il padre gesuita Joseph Sebes, professore della Georgetown University, scriveva: «L’attenzione del mondo è oggi ancora una volta focalizzata sulle relazioni diplomatiche, commerciali e ideologiche di Russia e Cina… le politiche e gli obiettivi sia della Russia sia della Cina nei confronti del resto del mondo sono ancora molto enigmatici. Se il vecchio detto “Historia est magistra vitae” corrisponde in parte a verità, sarà bene andare a guardare nel passato per trovare indizi utili alla soluzione dell’enigma».
Sono le prime righe ancor oggi attuali del Prologo di un libro pubblicato dall’Institutum Historicum Societatis Iesu ( Ihsi ) sul ruolo dei gesuiti nella formazione del Trattato di Nerčinsk, volto principalmente a risolvere ...
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