Lutto nell’episcopato

17 agosto 2021

Monsignor Henryk Franciszek Hoser, religioso pallottino, arcivescovo-vescovo emerito di Warszawa-Praga (Polonia) e visitatore apostolico a carattere speciale per la parrocchia di Medjugorje, a tempo indeterminato e ad nutum Sanctae Sedis, è morto venerdì 13 agosto nell’ospedale del ministero dell’Interno di Varsavia. Affetto dalla malaria e colpito dal covid, era nella città polacca per la convalescenza ma le sue condizioni si sono aggravate portando a un ricovero d’urgenza.

Il presule era nato a Varsavia il 27 novembre 1942. Aveva studiato medicina prima di entrare nel 1969 nella Società dell’apostolato cattolico (Pallottini), emettendo la professione religiosa l’8 settembre 1970. Ordinato sacerdote il 16 giugno 1974, era partito missionario per il Rwanda dove era rimasto fino al 1995. Dal 1996 al 2004 aveva svolto servizi nell’ambito della sua congregazione. Eletto alla sede titolare di Telepta con titolo personale di arcivescovo il 22 gennaio 2005 e nominato segretario aggiunto della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli e presidente delle Pontificie opere missionarie, il successivo 19 marzo aveva ricevuto l’ordinazione episcopale. Il 24 maggio 2008 era stato trasferito alla sede residenziale di Warszawa-Praga. L’11 febbraio 2017 Papa Francesco lo aveva incaricato di recarsi a Medjugorje come inviato speciale della Santa Sede con una missione di carattere pastorale. L’8 dicembre di quell’anno aveva rinunciato al governo pastorale della diocesi di Warszawa-Praga. Il 31 maggio 2018 il Pontefice lo aveva nominato visitatore apostolico a carattere speciale per la parrocchia di Medjugorje, a tempo indeterminato e ad nutum Sanctae Sedis.

Le esequie si svolgeranno venerdì 20 agosto nella cattedrale diocesana.