Haiti, tragedia senza fine

TOPSHOT - People drive past the remains of the 'Sacré coeur des Cayes' church in Les Cayes on August ...
17 agosto 2021

Sono oltre 1.400 le vittime fino ad ora accertate del violento terremoto che ha colpito Haiti sabato 14 agosto. La Protezione civile locale riferisce anche di circa settemila feriti. Le strutture sanitarie, già duramente provate dalla pandemia di covid-19, sono al collasso. Come non bastasse, è atteso in queste ore il pericoloso passaggio della tempesta tropicale Grace.

Secondo quanto riporta il quotidiano «La Croix», tra le vittime vi sarebbero anche due sacerdoti. Si tratta di padre Jacques Percy, della diocesi di Jérémie, e di padre Émile Beldor, parroco in una parrocchia della diocesi di Les Cayes, il cui arcivescovo, cardinale Chibly Langlois, è invece rimasto ferito anche se non è in pericolo di vita. Ingenti anche i danni materiali a chiese, canoniche, conventi e altre strutture ecclesiali in tutte le aree colpite dal sisma.

Forte vicinanza alla popolazione haitiana, che appena un mese fa era stata sconvolta dall’uccisione del presidente Jovenel Moïse, è stata espressa da Papa Francesco, al termine dell’Angelus della solennità dell’Assunta (le parole del Papa sono riportate a pagina 8). Pregando per le vittime del sisma, il Pontefice ha auspicato la solidarietà della comunità internazionale per un paese che porta ancora i segni di un altro devastante terremoto: quello del 12 gennaio 2010 che provocò la morte di 230.000 persone.

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