Nel centenario della nascita di Giorgio Strehler

Il mito dell’Oltre

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07 agosto 2021
Quando parla di teatro, Antonio Zanoletti ha una freschezza di fanciullo. Noncurante dei suoi settant’anni, fa sgorgare le parole con una passione da innamorato. È ancora oggi nel pieno di quella fiamma che lo avvampò, giovane grafico pubblicitario, quando vide uscire dal Piccolo Teatro di Milano Gabriele Lavia e Ottavia Piccolo, fra gli interpreti di un memorabile Re Lear diretto da Giorgio Strehler. «Cosa aspetti a fare quello che da sempre vuoi fare?» disse a se stesso. La folgorazione esiste, eccome. È l’inizio di un’avventura, di una chiamata che può durare tutta la vita. Oggi è alle prese — insieme a Francesco Sala — con le dieci puntate di un programma radiofonico per la Radio Svizzera che andrà in onda nella seconda metà dell’anno, dedicato al suo mentore Giorgio ...

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