Quaranta morti nell’inondazione

Villaggio afghano

29 luglio 2021
kabul, 29. Teatro dell’ennesima alluvione improvvisa una stretta gola nel Nuristan afghano. Le acque delle precipitazioni l’hanno trasformata in un fiume e almeno una sessantina delle abitazioni di un villaggio sono andate distrutte. Mancano all’appello almeno cento persone, trascinate via: secondo le scarse informazioni che giungono da un territorio mal collegato ed attualmente sotto il controllo talebano, i morti sono quaranta. Per gli altri dispersi ancora si coltiva speranza e si cerca disperatamente fra fango e macerie. Un tipo di evento purtroppo frequente per l’Afghanistan dove moltissime sono state le vittime a maggio in sedici province del Paese: le inondazioni improvvise, oltre a costare vite umane, aggiungono ai lutti la devastazione di strade e campi. Il Nuristan, dove si è verificato l’ultimo disastro, è ...

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