La periferia di Kinshasa non è solo un luogo povero o malmesso. È una porzione di territorio dimenticato da tutti, tranne che da Dio. L’85% della popolazione vive, anzi sopravvive, al di sotto della soglia di povertà assoluta con meno di un dollaro al giorno. E alto è il numero delle ragazze madri che non sanno neppure mettere una firma su un documento, né svolgere un impiego. Sulle ferite di questa gente, il lavoro di suor Rita Mboshu-kongo è come una carezza. La religiosa coordina le varie attività della Fondazione «Papa Francesco per l’Africa» che ha l’obiettivo di promuovere lo sviluppo integrale dei più vulnerabili, in particolare donne e bambini.
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27 luglio 2021
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