19 luglio 2021
Uscito a Chicago nel 1951, L’uomo e lo Stato è la maggior opera politica di Maritain e un classico del pensiero politico del Novecento, espressione di una filosofia personalista, comunitaria, pluralista. Il volume è uno sviluppo di due testi del 1942: Cristianesimo e democrazia e I diritti dell’uomo e la legge naturale; nello sfondo stanno Umanesimo integrale e Primato dello spirituale. Nel frattempo è uscito La persona e il bene comune (1946). Intenti primari del volume si ravvisano nel fondare una filosofia della democrazia e dei diritti e doveri, e nell’avanzare una critica senza sconti del concetto di sovranità elaborato nell’epoca moderna. Questo, riconoscendo lo Stato come superiorem non recognoscens, rendeva inevitabili gli scontri e la lotta a morte tra le sovranità nazionali, come la storia ...
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