Per Fauci un vaccino sicuro pronto all’inizio del 2021

Un milione di morti a causa del covid-19

Operatori sanitari trasportano il corpo di una vittima del coronavirus (Afp)
28 settembre 2020

Ha ormai raggiunto il milione il numero di persone decedute per cause riconducibili al nuovo coronavirus. Un dato tragico in neanche nove mesi, dal 9 gennaio in cui venne registrato ufficialmente il primo decesso a Wuhan, nella provincia cinese dell’Hubei.

Da allora, secondo l’ultimo aggiornamento della Johns Hopkins University di questa mattina, la pandemia ha provocato ben 997.966 vittime. Allarmante anche la cifra dei contagi complessivi nel mondo, oltre 33,1 milioni, con molteplici focolai di infezioni in diversi paesi che avevano già subito una prima ondata devastante. Sta tornando a salire in maniera preoccupante la curva endemica in molte regioni del mondo. In Europa, con Francia, Gran Bretagna e Spagna i paesi con i dati più allarmanti, in Asia, con l’India che ha superato i 6 milioni di casi, e ora anche in alcune zone degli Stati Uniti. Lo Stato di New York è tornato a registrare oltre 1.000 casi in 24 ore: non accadeva dal giugno scorso.

Mike Ryan, a capo del Programma di emergenze sanitarie dell’Organizzazione mondiale della sanità, ha avvertito nei giorni scorsi che le morti per covid-19 potrebbero raddoppiare e raggiungere i due milioni se non verranno mantenute e rispettate le misure preventive, almeno fino a quando non sarà disponibile un vaccino efficace. Sul fronte vaccino si è pronuncato ieri Anthony Fauci,il direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases e componente della task force Usa contro la pandemia di covid-19. «Sono cautamente ottimista sul fatto che avremo un vaccino e sicuro ed efficace per gli Usa ed il resto del mondo più o meno all’inizio del 2021», ricordando che negli Usa 4 dei 6 vaccini testati sono alla fase 3 della sperimentazione, una fase avanzata.