Il Governo del Bangladesh ha confermato l’impegno a ridurre drasticamente entro il 2035 le morti di bambini per malattie prevedibili. Per raggiungere questo obiettivo, ha ricordato ieri il ministro della Sanità, Afm Ruhal Haque, le autorità hanno deciso di aumentare gli interventi, verificati come efficaci per mezzo di ricerche rigorose, al fine di affrontare le residue cause accertate dell’ancora troppo elevata mortalità infantile nel Paese asiatico. Il Bangladesh, secondo i dati ufficiali, ha registrato un certo successo nel suo impegno a ridurre il tasso di decessi sotto i cinque anni, «tuttavia — ha ricordato Haque parlando a una manifestazione pubblica — la riduzione delle morti nella fascia neonatale, in particolare per soffocamento al momento del parto, infezioni, nascita prematura e problemi collegati, è significativamente più lenta». Un problema — ha aggiunto il ministro — «che va affrontato perché il 60 per cento della mortalità infantile in Bangladesh riguarda i neonati».
Piazza S. Pietro
11 dicembre 2019
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