«Il simbolo del fallimento della città»: con queste parole un lettore ha inviato al «Corriere della Sera» la sequenza di fotografie che pubblichiamo qui accanto. Roma è sconquassata dalla pioggia, il traffico bloccato, una signora anziana aspetta per quaranta minuti l’autobus che dovrebbe riportarla a casa, dopo aver fatto la fila per pagare una bolletta. Finalmente il mezzo arriva: gli aspiranti passeggeri — ha raccontato Ester Palma sull’edizione romana del quotidiano del 2 febbraio scorso — chiudono gli ombrelli per salire a bordo. È quello che fa anche l’anziana signora, ma i suoi movimenti sono rallentati dall’età. Una passante si avvicina per aiutarla, un passeggero già a bordo chiede all’autista di attenderla, ma quando la donna sta per farcela, il conducente sbuffa e riparte, lasciando l’anziana sul marciapiede. L’Atac ha avviato un’inchiesta interna. Ma restano, indelebili, questi tre fotogrammi a dimostrare l’inumanità quotidiana a cui ci stiamo abituando.
Piazza S. Pietro
16 dicembre 2019

Molte cose da dirgli
«Quale sarebbe il vantaggio di credere in Dio?». Lo chiede Shibo, una giovane donna giapponese, ...

Donne e denaro
Donne e denaro è il tema di questo numero. Binomio antico nella difficoltà quotidiana delle ...
Bimbe e donne accusate di stregoneria in India
In diverse zone dell’India, soprattutto nei villaggi rurali isolati in cui si vive senza possibilità ...