La lunga scia di sangue
Non si ferma la lunga scia di violenze a opera del gruppo estremista islamico Boko Haram. In Nigeria cinque persone sono morte e otto rimaste ferite in un attentato contro la chiesa cattolica di San Giorgio, nel quartiere di Sabon Gari, a Kano, nel Nord del Paese, già in passato colpito dai terroristi di Boko Haram.
Secondo il portavoce della polizia nigeriana, si è trattato «senza dubbio di un ordigno rudimentale piazzato dall’altro lato della strada». La bomba è esplosa durante la celebrazione della messa.
E sempre a Kano, nelle stesse ore, una donna kamikaze si è fatta esplodere presso l’università, ferendo cinque persone. L’attentatrice è stata bloccata dalle forze dell’ordine proprio all’ingresso dell’ateneo.
Nel frattempo, almeno quindici persone — tra le quali
numerosi civili — sono morte ieri in un doppio attacco compiuto dai miliziani
islamici a Kolofata, città del Camerun vicino al confine con
Piazza S. Pietro
07 dicembre 2019

Nigeria sotto assedio
Solo pochi giorni fa il presidente della Nigeria, Muhammadu Buhari, li aveva definiti «tecnicamente» sconfitti. ...

Boko Haram semina morte in Nigeria
Sono state due donne a provocare le esplosioni che hanno causato almeno 30 morti e ...

Boko Haram alle porte di Maiduguri
I miliziani di Boko Haram, responsabili da anni di sistematiche stragi di popolazioni in Nigeria ...