
19 maggio 2025
di Valerio Palombaro
La notte di Bucarest, con le strade gremite di persone festanti tra bandiere della Romania e dell’Unione europea, permette a Bruxelles di tirare un sospiro di sollievo. Archiviati mesi di tensioni e lo “spettro” delle ingerenze esterne — sintetizzati dall’annullamento da parte della Corte costituzionale romena delle elezioni presidenziali di novembre —, il voto di ieri ha sancito la vittoria del candidato centrista e filo-europeo, Nicosur Dan, ex sindaco di Bucarest . Ribaltato il risultato del primo turno che vedeva George Simion avanti con il doppio dei consensi: Dan si è affermato con il 53,8 per cento dei voti, contro il 46,2 per cento del candidato sovranista.
L’affluenza alle urne è stata attorno al 65 per cento, la più alta degli ultimi 30 anni. A conferma dell’importanza di questo ...
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