04 maggio 2024
È piuttosto criptico il titolo del libro di Alberto Minguel: Il rovescio dell’arazzo (Palermo, Sellerio, 2024, pagine 152, euro 13, traduzione di Giovanna Baglieri). Si tratta di una citazione dal Don Chisciotte di Cervates; nel secondo volume delle sue avventure il celebre idalgo spiega che la traduzione da una lingua all’altra è simile al «guardare gli arazzi fiamminghi dal rovescio». Le figure si riconoscono ugualmente, ma sono ben diverse da quelle che l’autore ha rappresentato sul dritto.
Cosa pensi Minguel del trasferimento di un testo da una lingua a un’altra risulta ben chiaro dal sottotitolo Note sull’arte della traduzione. L’attività di traduzione viene collocata nell’ambito sommo dell’arte, trasferendola da quella quotidiana e ancillare dell’artigianato, ancorché alto. Il medesimo ...
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