· Città del Vaticano ·

A Rimini la Convocazione nazionale del Rinnovamento nello Spirito

Misericordia
ed evangelizzazione

 Misericordia   ed evangelizzazione  QUO-094
25 aprile 2024

Misericordia, preghiera ed evangelizzazione: saranno i tre tratti distintivi della 46ª Convocazione nazionale dei cenacoli, dei gruppi e delle comunità del Rinnovamento nello Spirito Santo (RnS), in programma dal 26 al 28 aprile a Rimini sul tema «Quando pregate, dite: Padre!» (cfr. Lc 11, 2). Una risposta all’invito rivolto da Papa Francesco ai membri del Consiglio nazionale ricevuti in udienza lo scorso 20 gennaio: «continuare a servire la Chiesa dando spazio e risalto alla preghiera, in particolare alla preghiera di lode, al rendimento di grazie e allo stupore di fronte alla grazia di Dio, specialmente promuovendo la preghiera di adorazione».

L’assise vuole inserirsi nel solco tracciato da questa riflessione che guiderà il cammino del movimento in quest’anno dedicato alla preghiera in preparazione al Giubileo del 2025. Si articolerà in tre giornate che si snoderanno su due grandi binari: quello “sacramentale” e quello “carismatico”, che da sempre connotano l’identità ecclesiale e missionaria del RnS. Il raduno sarà impreziosito, come di consueto, da testimonianze, da momenti di preghiera comunitaria, da celebrazioni eucaristiche, da liturgie penitenziali e da confessioni sacramentali; nonché da ampi spazi di preghiere comunitarie carismatiche dedicate ai giovani, alle famiglie e soprattutto alle persone malate e provate; ma anche dall’adorazione eucaristica comunitaria e dalla preghiera ecumenica per l’unità dei popoli, nello Spirito di Gesù.

Tra gli interventi previsti, quelli dei cardinali Pietro Parolin, segretario di Stato, e Angelo De Donatis, che presiederà la celebrazione eucaristica della giornata conclusiva domenica 28. Il giorno prima, dedicato alla misericordia di Dio, l’arcivescovo Santo Marcianò, ordinario militare per l’Italia, detterà una riflessione spirituale sul tema «Quando era ancora lontano il padre lo vide e commosso gli corse incontro» (cfr. Lc 15, 20). Saranno inoltre presenti Giuseppe Contaldo, presidente del RnS; il coordinatore nazionale Rosario Sollazzo; il direttore Gianpaolo Micolucci; il consigliere spirituale nazionale don Michele Leone.

Il raduno offrirà ai partecipanti l’occasione di riflettere sulla riscoperta del valore e della bellezza della preghiera che nasce dalla riscoperta del desiderio di ascoltare e adorare nel silenzio il Signore in una società come quella odierna ormai secolarizzata. In più occasioni Papa Francesco ha ricordato che la preghiera non è un optional ma è il cuore della vita cristiana quale «esperienza significativa vissuta in famiglia e nella comunità cristiana come incontro con Gesù Cristo che cambia la vita. Senza questo incontro, reale ed esistenziale, si sarà sempre sottoposti alla tentazione di fare della fede una teoria e non una testimonianza di vita».

Il tema della convocazione nazionale sarà approfondito attraverso il riferimento all’evangelista Luca, che fa emergere la preghiera quale forma di evangelizzazione più importante. In questo senso il RnS invita ognuno a fare del 2024 un anno per meditare, studiare, pregare e contemplare le Scritture ed approfondire l’incontro con Gesù attraverso la preghiera; ma soprattutto, un anno di riflessione sul Battesimo, per aprirsi all’altro e coltivare insieme il sogno di una società fraterna modellata sullo stile di Dio — quello della prossimità, della compassione e della tenerezza — e impegnata a favore dei poveri, degli affamati, degli emarginati, nello spirito delle Beatitudini. (gianluigi d’amore)